- distinto
- distinto agg. [part. pass. di distinguere ].1.a. [che si differenzia, anche con la prep. da : sono due cose ben d. ; questo discorso è ben d. dall'altro ] ▶◀ e ◀▶ [➨ diverso agg. (1. a)].b. [che non è unito ad altro, anche con la prep. da : è un pezzo d. (dal resto dell'apparecchio )] ▶◀ diviso, separato. ◀▶ congiunto, unito.2. [che si percepisce o che si riconosce chiaramente: un suono d. ; avere idee chiare e d. ] ▶◀ chiaro, inconfondibile, marcato, netto, nitido, preciso, riconoscibile. ◀▶ confuso, indistinto, irriconoscibile, vago.3. (estens.)a. [che dimostra doti di signorilità] ▶◀ elegante, fine, garbato, raffinato, signorile. ↑ squisito. ↓ gentile. ◀▶ dozzinale, grossolano, rozzo, volgare. ↑ plebeo.b. [che si distingue per particolari qualità] ▶◀ particolare, peculiare, speciale. ◀▶ comune. ↑ (non com.) anodino, anonimo.
Enciclopedia Italiana. 2013.